Ha annunciato l'uscita del suo ultimo singolo "Un abbraccio al sole". Giulia Luzi, 22 anni, si è lanciata da piccola come attrice recitando sia nella serie "I Cesaroni" e "Un medico in famiglia". Recentemente si è scoperto il suo talento di cantante partecipando al Festival di Sanremo dell'anno scorso con il brano "L'amore che torna". Giulia aveva già inciso dei brani durante la sua adolescenza e raccolti sul suo Ep "Amica nemica".
Quest'estate torna con un singolo dalle sonorità synth-pop estive che ha tutti i numeri per diventare un tormentone.
Il video ha già ottenuto le 7mila visite in soli due giorni ed è salita al 38 esimo posto su Itunes per singoli più venduti. Tuttavia, la popstar romana sta continuando la sua carriera di attrice partecipando al Teatro come protagonista dell'opera Romeo e Giulietta. Non ha lasciato neppure la televisione. Infatti, l'anno scorso partecipò al programma Tale e Quale show vestendo i panni di cantanti famose. Altri singoli della giovane cantante pop:
Questo è il brano Sanremese che aveva ottenuto 100mila click.
Quando cercando informazioni su di lei ho scoperto che è italiana (anche se di padre svizzero-argentino) non volevo credere ai miei occhi. Certo, a parte qualche nome in Italia (come Elisa) è molto difficile trovare un cantante italiano che canta un inglese così perfetto e con questo pop di sapore internazionale.
Joan Thiele ha 25 anni ed è nata in Italia ma ha trascorso qualche anno in Argentina e forse lì viene influenzata ad intraprendere musica. Torna in Italia e intraprende la sua carriera musicale ricca di brani molto belli, certamente lontani dal gusto italiano ( e non solo perché canta in inglese). Ora è il suo momento, perchè la popstar sta ottenendo un bel successo e ha firmato un contratto con la Universal Music Italia. La sua ultima canzone è "Taxi Driver" per me sarà un tormentone estivo.
Reduce dal successo di "Roma-Bangkok" e aggiudicandosi il primato della prima cantante ( assieme a Giusy Ferreri ad aver ricevuto sette platini) è tornata con il quarto singolo estratto dall'album "Kiss Kiss Bang Bang ", ovvero "Venerdì" un brano che potrebbe diventare un tormentone estivo nonostante la concorrenza che quest'anno ha caratterizzato la musica italiana.
Sulla sua pagina Facebook Baby K ha annunciato il teaser del brano, una canzone dallo stile teen pop che ricorda molto le hit di regine pop mondiali come Avril Lavigne, Katy Perry e Charli XCX. Anche il videoclip del singolo riprende molto questo approccio pop internazionale che in Italia non era stato ancora esplorato da nessuno, malgrado le hit degli ultimi vent'anni sfornate da idoli USA di migliaia di teenager italiane.
Baby K, non solo rapper ma anche popstar ha l'ingrediente del suo successo: testi giovani, un'immagine curatissima e musica dal sound moderno e innovativo.
La rapper romana è la risposta di tutto quello che l'italia cercava da vent'anni dagli esordi di Britney Spears: una cantante che rompesse con la noia di canzoni d'amore, testi antiquati e malinconici della musica italiana.
Baby K infatti nelle sue interviste ha sempre criticato questo grigiore del nostro panorama musicale, considerando come la musica italiana manchi di modernità, anche nel non aver mai avuto rapper donne, denunciando inoltre il maschilismo della società italiana che non è capace di accettare ancora donne che rappano e scrivono testi forti e non solo canzoni d'amore.
Non è un caso se la rapper notando la differenza tra l'ambiente inglese dove ha trascorso l'infanzia, ha cominciato con brani femministi che denunciano come le donne vengono percepite nella società italiana, compreso il mondo dello spettacolo quello cui lei proviene.
Ormai i pregiudizi verso le donne rapper in Italia stanno scemando, anche grazie al successo di Baby K che sta aprendo la strada ad altre donne come lei che ora hanno coraggio di sfidare i pregiudizi e fare rap. Baby K è anche colei che è riuscita a distruggere il muro invalicabile tra rap e pop insegnando che non devono esistere etichette nella musica.
Dunque, se Baby K diventasse una cantante internazionale?
Il successo con Roma-Bangkok lo ha fatto eccome, tanto che è diventata la prima canzone italiana e in lingua madre a diventare famosa nel mondo con tanto di più di 100milioni di click e 7 dischi di platino, successo che solo cantanti internazionali hanno avuto.
Se immaginassi un EP di debutto nel mercato estero con i suoi successi migliori tradotti in inglese o spagnolo penserei prima di tutto a "Roma-Bangkok" in spagnolo, la bellissima "Killer" con Tiziano Ferro già conosciuto nei paesi latini ( in inglese spaccherebbe), una versione inglese di "Venerdì", "Kiss Kiss Bang Bang", "Tutto ritorna", "Sole", "Super Mega Iper", "Ora che non c'è nessuno" e ovviamente la stupenda "Femmina Alfa", suo singolo di debutto.
Voi che ne pensate?
Una popstar emergente che seguo dall'inizio della sua carriera è certamente Ada Reina, italiana e figlia di mamma sudamericana. Il suo vero nome è Ornella Felicietti e viene da Milano. Ha partecipato a X Factor qualche anno fa ma non ha vinto il talent malgrado il suo talento. Chi è Ada Reina e cosa vuole portare in Italia?
Pop ballabile, testi moderni e soprattutto coreografie. Ada Reina ha un approccio molto simile a quello che da anni ci propongono artiste come Beyoncè, Rihanna, Shakira e tante altre.
Testi sfrontati e molto ballabili, coreografie curate e costumi di scena alla moda. Insomma, Ada Reina si propone come una reginetta del pop ed è perfettamente la risposta italiana al pop internazionale di stampo latino.
Ora Ornella è maturata e dai look tribali e i testi arrabbiati ci propone canzoni leggere, latine e spensierate (e molto femminili) e in lingua spagnola ma anche in italiano.
Vediamo il suo singolo:
Una nuova promessa del pop è certamente Lodovica Comello, 26 anni, diventata famosa grazie alla serie Tv Violetta della Disney, prima italiana a fare successo nel mondo delle serie Disney. Già famosa all'estero ora si propone al pubblico italiano (anche perchè italianissima). Dai suoi singolo in spagnolo ora pubblica il suo primo singolo in italiano, "Non cadiamo mai", brano dance-pop molto estivo e latino uscito il 13 maggio scorso e sta avendo già successo (quasi 300mila visite in una sola settimana).
Ma la fortunata carriera di Lodovica è proseguita anche con la conduzione di Italia's got talent. Parliamo del brano. Video curato e moderno, canzone fresca e internazionale. Queste sono le formule del successo di Lodovica, che è già l'icona di molte adolescenti non solo italiane.
Lodovica è infatti seguita anche in Polonia, sud America e in Russia. Sotto il video del suo primo singolo in Italiano notiamo che sono numerosi i commenti delle ragazze (e ragazzi) che la seguono da fuori del nostro paese.
Ecco il singolo:
Se c'è una cosa che si può dire alla musica italiana è proprio sulla scarsa sperimentazione a livello coreografico nei video musicali; cosa molto diversa da quanto accade nel resto d'Europa e negli
Usa.
Questo rimprovero non possiamo certo farlo ad Emma che ha particolare cura delle sue scenografie musicali. Se poi ricordiamo quanto fu scatenata all'Eurovision 2013 da ricordare lontanamente Britney Spears o Lady Gaga, almeno quanto sostenevano i nostri colleghi europei.
Se diamo un'occhiata agli ultimi singoli c'è tanto delle performance coreografiche. Sarà che è influenzata da Amici, dove c'è molta danza, sarà che vuole dare alla sua musica lo stesso tratto pop che contraddistinguono i video musicali delle popstar contemporanee straniere.
"Occhi profondi", "Io di te non ho paura" e l'ultimo singolo " Il paradiso non esiste", sono molto coreografici e l'immagine di Emma è sempre più improntata sulla scenografia. Nei suoi video compaiono ballerini e soprattutto a differenza delle altre cantanti circondate da ballerini, anchr lei balla!!
nel video del nuovo singolo "il paradiso non esiste" ( che non è però una canzone dance) Emma appare nei panni di una selvaggia, circondata da un gruppo di ballerini.
Diciamolo, fino a due anni fa l'elettropop in Italia era inesistente, mentre negli ultimi due anni ha assistito ad un'esplosione tra i nostri cantanti pop, modernizzando molto la nostra musica.
Tra chi ha impiegato l'elettropop nelle sue canzoni c'è certamente Annalisa che ci ha regalato prima un singolo-bomba per farci ballare tutta l'estate 2016, poi un album che riprende le stesse sonorità in quasi tutte le canzoni.
Il singolo si chiama "Se avessi un cuore" ed è il secondo estratto dell'omonimo album che contiene 12 tracce, tra cui una collaborazione con la popstar emergente anglo-kosovara Dua Lipa.
Quest'anno Annalisa ha partecipato a Sanremo non aggiudicandosi però i primi posti. Tuttavia, lei è una delle cantanti più interessanti di questi tempi poichè una dei pochi ad aver sperimentato tanto ed è per questo che è una delle popstars uscite da Amici più apprezzata. In "Se avessi un cuore" si nota tutta la sua maturità artistica: testi profondi, uniti ad un pop moderno di stampo internazionale.
Ora è il momento di ascoltare i due recenti singoli dell'artista più voluta all'Eurovision:
Che dite? Riusciremo a portarla all'Eurovision song contest 2016?
Ci ha visto bene la RAI a mandarla all'Eurovision. In realtà sono anni che attendo di vedere questa giovane promessa del pop nel palco del festival musicale europeo.
Francesca Michielin, 20 anni è una delle popstars più adatte a partecipare ad una competizione europea. Questo perché oltre ad essere giovane di età (e con già tre album ) è anche giovane musicalmente. Il suo pop è fresco, moderno e ha un sound internazionale. Cosa vuol dire "internazionale"?
Non solo ha un'ottima padronanza con la lingua inglese ma si distacca fortemente dalla classica melodia italiana che influenza ancora il pop, basti pensare ai suoi ultimi successi "L'amore esiste", "Lontano" e "Battito di ciglia".
Lei sa combinare le sonorità elettroniche con la lingua italiana ( e non è cosa da poco visto che gli italiani che usano sound internazionali cantano in inglese!) e anche nelle versioni "più leggere" usa delle melodie più contemporanee attingendo alla musica leggera che ora va molto fuori dall'Italia.
"Nessun grado di separazione ", pezzo pop scritto da Federica Abbate per Sanremo, l'ha portata al secondo posto sul podio della manifestazione musicale italiana (e al platino!) e l'ha portata anche all'Eurovision ( dopo la rinuncia degli Stadio), col ritornello in inglese. Così i nostri colleghi europei potranno finalmente capire che la nostra musica non è solo "o sole mio" o "Grande amore".
Uscita dal famoso talent di Maria de Filippi e già con una pagina di circa 77mila fans su Facebook, Sara Mattei è una cantante rapper emergente che promette molto bene.
Questo perché colpisce per la sua originalità nel combinare in lingua italiana le cover di grandi popstars e rapper Usa, come nel suo primo EP "Frammenti", uscito un anno fa e alcune cover uscite in un periodo più recente.
Questa è Work di Rihanna completamente in italiano:
Ma lei non è una cantante di sole cover, infatti non solo è in preparazione il suo primo singolo (non è stata comunicata però la data di uscita) ma ha collaborato con Surfa, un rapper emergente, per il singolo "Poli Opposti":
Il singolo risale ad un anno fa e ha avuto quasi 200mila views. La cantante emergente oltre a saper attigere a sonorità internazionali è diventata anche un'icona di stile anche grazie al suo soggiorno a Londra. Questo significa che Sara Mattei è una nuova promessa del pop italiano che non passerà certamente inosservata in Italia e chissà anche in Gran Bretagna.
Più di 6mila visualizzazioni per il nuovo singolo di Rakele, uscito il 24 di marzo.
Una traccia puramente pop estratto dall'album "Il diavolo è gentile" dove la giovane popstar emergente sperimenta anche sonorità elettroniche e testi un inglese.
La 20enne napoletana in questo singolo affronta l'amore e lo fa con toni allegri e primaverili. Un singolo che nonostante la cantante non abbia il supporto di Major ha ottenuto in una settimana un discreto successo grazie al suo talento e al suo particolare timbro di voce.
Rakele è una giovane promessa del pop italiano scoperta dell'annuale concorso canoro Sanremo e speriamo vivamente di sentirla nelle radio.
Ha una folta chioma di capelli ricci afro, un look vintage ma allo stesso tempo moderno e uno stile nero di fare musica, molto originale nel nostro Paese.
Lei è Marianne Mirage, italiana e promessa del pop italiano, legandolo a generi come soul e una immagine che ricorda molto le popstar internazionali.
Il suo vero nome è Giovanna Gardelli, non è francese ma è italianissima e ha solo 23 anni. Nonostante tutto ha talento da vendere e da poco è uscito il suo primo album "Quelli come me". il suo stile musicale (con la sua immagine) sono qualcosa di assolutamente nuovo nel panorama musicale italiano e del suo talento si possono ascoltare due suoi singoli lanciati sulla piattaforma Youtube.
Roma-Bangkok , il singolo del 2015 con il featuring di Giusy Ferreri ha ottenuto ben sette dischi di platino e le sue visualizzazioni si avvicinano alle 100milioni, un record per un singolo italiano. Questo successo ha decretato la fama di Baby K (e il ritorno di Giusy Ferreri nelle scene musicali). Baby K ha ottenuto perfino una collaborazione coi Major Lazer con il singolo tutto in italiano "Ora che non c'è nessuno" sulle note di Light it up, altro tormentone della band Usa.
Con questo singolo per la rapper e popstar italiana si prospetta un successo vastissimo. Ma cosa ha favorito la fama di Claudia Nahum?
La tendenza, della 30enne italiana nata a Singapore, di sperimentare è una cosa molto rara per un artista pop italiano ma anche per un rapper. Questo perché Baby K , considerata la prima rapper donna italiana, ha avuto non solo più fama di molti colleghi maschi ma è anche capace di spaziare attraverso diversi generi che sono tabù nel pop italiano ma soprattutto nel rap, ancora troppo legato ancora ad uno stile "di parte".
Baby K usa sonorità dance, osa a mescolarsi nel pop, usa sonorità reggae e soprattutto ha un'immagine da popstar!
Nell'ultimo shooting (in uscita) infatti si ispira a Ariana Grande con la maschera a coniglietto.
E' evidentissimo che Baby K oltre ad essere lontana dallo stereotipo della cantante italiana ( osando con le sonorità e col rap) si propone come icona fashion come fanno da tempo le nostre amate artiste internazionali. La sua vita a Londra l'ha ispirata nel suo modo di vestire e di proporsi al pubblico tanto che lo dichiara pure in molte interviste e lo sdogana nel singolo "Anna Wintour", affermando che si può essere femminili ed essere una femmina-alfa allo stesso tempo.
Baby K è anche diventata icona del femminismo nella musica italiana, un femminismo che prima di lei esisteva certamente nella nostra canzone ma non era sdoganato legando la forza delle donne a temi come shopping, moda e bellezza, da sempre considerati frivoli in Italia e associati ad un modello negativo che da 30 anni la televisione italiana porta avanti con l'immagine della velina senza talento.
La rapper è quindi icona di un femminismo moderno che in Italia ha bisogno di esistere anche perché fino a poco tempo fa non c'era nemmeno traccia di una rapper donna come invece è sempre stato in America e nel resto del mondo.
Sound Hip-hop che strizza l'occhio alla cultura musicale del pop degli ambienti USA, oltre ad un video e testo di taglio internazionale, sono le scelte musicali di Francesca Monte ex voce del gruppo Komminuet e promessa regina del pop italiano.
Ventotto anni, musica e look esplosivo, è intenzionata a dare una nuova immagine al pop italiano, legato ancora ad un suono melodico e ad uno stile che valorizza poco l'immagine iconica della popstar.
Da bionda passa ad un look pink dove nessuna artista italiana (e forse anche internazionale) ha osato così tanto. La popstar emergente vuole così dare un'immagine diversa alla nostra musica e lo fa anche attraverso testi autobiografici e intimi. Lei si prospetta anche di divenire anche un'icona fashion come le cantanti americane fanno da molto tempo (e fa anche la modella!).
La salernitana comunica che a breve uscirà con un intero album di inediti con sonorità elettroniche, r&b e rap. Intanto il suo singolo conta più di 14mila visite, che nel nuovo clip risultano essere di 4000 a causa di un problema tecnico che ha costretto l'artista a doverlo ricaricare.
E' stato caricato pochi giorni fa su Youtube e lanciato su tutte le piattaforme digitali. L'amore merita è un singolo che tratta il tema dell'omofobia, o meglio della lesbofobia. Ultimamente si parla molto di omofobia ma l'argomento dell'amore tra donne è ancora un tabù.
Verdiana, Roberta, Greta, Simonetta, quattro ragazze con un percorso musicale diverso e voci diverse si uniscono per cantare la loro solidarietà femminile e un'altra faccia dell'amore, molto lontana dal classico stereotipo della nostra musica.
Lo fanno con un sound moderno, dance-pop che strizza l'occhio anche a sonorità latine. Questa formula ha decretato un grande successo tanto che è in rotazione radiofonica su Radio Deejay e su Radio Italia e le visite al video contano più di 30 mila. Su Itunes il singolo è già in top-ten.
Sotto il video si legge che:
“L’amore merita” esce in concomitanza con il decimo compleanno di "Gay Help Line", www.gayhelpline.it, contact center -numero verde 800-713-713- antiomofobia e antitransfobia, che ha accolto con entusiasmo questa iniziativa legandosi moralmente al progetto con empatia e supporto.
L'idea di questo progetto nasce da Simonetta Spiri che insieme a Luca Sala (co-autore del brano “Non è l’inferno” che ha portato Emma alla vittoria del Festival di Sanremo nel 2012)e Marco Rettani (autore per Mondadori del romanzo di successo, “Non lasciarmi mai sola”, con prefazione di Patty Pravo) ha scritto questo brano. Simonetta ha coinvolto le altre tre colleghe Verdiana, Roberta e Greta con le quali è legata da amicizia e stima artistica. Un percorso artistico personale importante, quattro musiciste seguite ed amate dal proprio
pubblico, a cui si rivolgono per far arrivare il loro messaggio di libertà e amore.
Gay Center, associazione decennale per la lotta contro l'omofobia, ha accolto il loro progetto e questo ha anche ottenuto una grandissima promozione. Oggi è la giornata del download day!
Il successo di queste quattro artiste è stato formidabile e c'è chi spera che diventino una girl-band. Intanto una delle quattro, Greta Manuzi sta passando momenti di ansia a causa di un suo stalker. Qualche fan o hater molesto?
Da oggi nasce il blog per dare spazio alla musica italiana femminile, soprattutto quella emergente.
Verrà dato spazio all'uscita di album, singoli e tanto gossip!!